GRAVELLONA TOCE - 29-2-2024 -- Un terzo tempo da vivere con entusiasmo. "Noi non cediamo all'abitudine, perchè da fare c'è ancora molto", dice il sindaco. C'è da gestire il presente ma anche preparare il futuro, con l'aiuto dell'esperienza e l'innesto di nuove energie. È questa la sintesi della conversazione telefonica con Gianni Morandi, in corsa per un terzo mandato alla guida del Comune di Gravellona Toce. Un'opportunità offerta dalla legge che proprio in vista di questa tornata elettorale, ha portato a tre mandati il limite di candidature per i Comuni al di sotto dei 15mila abitanti e al di sopra dei 5mila.
Pronto alla campagna elettorale?
"Pronto sì. Spero di viverla bene e poi spero che chiunque sia il mio competitor si possa fare una campagna elettorale civile, portando avanti i propri temi e senza colpi bassi, come talvolta accade".
E il centrodestra non ufficializza ancora, ma la candidatura del vicepresidente della Provincia Rino Porini sarebbe a un passo dalla conferma. Il che metterebbe in campo nel Comune cusiano una competizione tra due nomi di esperienza consolidata.
Dieci anni alla guida del Comune, un compito che evidentemente non ritiene concluso
"Il cambio nella legge sui mandati dei sindaci ha aperto nuove opportunità; la mia candidatura arriva dopo un confronto con la giunta e i consiglieri, un profondo ragionamento dove ci siamo convinti che occorreva proseguire nel lavoro svolto".
Insomma si candida perchè c'è del lavoro da finire...
"Il secondo mandato è caduto nel tempo del Covid, due anni surreali che hanno cambiato tutto. Ma sì, non solo abbiamo cose da completare, ma dobbiamo anche creare i presupposti per farne nuove. C'erano altre persone con i requisiti per candidarsi e se sono a presentarmi è perchè so cosa vuol dire per 5 anni lavorare e fare il sindaco. Non è impegno banale, assicuro".
Per il sindaco maratoneta un nuovo impegno lungo 5 anni è fattibile.
"Mi viene in mente quella frase che ripetono spesso gli anziani: vorrei avere la forza dei 20 anni con l'esperienza di adesso. Io posso dire di essere pienamente in forze e di avere dieci anni di esperienza nell'amministrazione del Comune. Questo mi consente di affrontare l'impegno con tranquillità e di mettere forze ed esperienza a disposizione della Comunità di Gravellona".
Su cosa si accentrerà il programma, quali le priorità?
"È in corso un importante lavoro da circa 4 milioni di euro, finanziati dal Pnrr sulle scuole; ed è una cosa d portare a termine. In generale Gravellona sta vivendo una trasformazione urbanistica significativa, che va gestita. Penso alla ex Legatoria (demolita alle settimane scorse ndr) e alla convenzione firmata col Comune che bisogna far rispettare. E poi ad una serie di miglioramenti e interventi di valorizzazione urbanistica...".
Un programma nel segno della continuità come si dice in questi casi...
"Un programma da condividere con la città. Questo terzo tempo porta un nuovo entusiasmo; non si procede per abitudine, ma sulla spinta di nuove energie, anche con autocritica se sere. È in atto un confronto aperto a tutti che si concretizzerà con incontri e momenti pubblici nelle prossime settimane".
E relativamente alla squadra?
"Il ragionamento è in corso, tutti sono partecipi, poi si definiranno i ruoli: chi opererà da dentro, chi resterà fuori ma pronto a contribuire. Sicuramente c'è l'intenzione di coinvolgere anche persone nuove, giovani che possano avviare così la loro esperienza nella vita pubblica. Io non ho mica intenzione di candidami in eterno!"
AD